SAIM Industrial:
fornito il primo motore ibrido integrato per una piattaforma aerea di un importante Costruttore
- Partiti i primi test prestazionali e di durata sul campo, a seguito del successo delle prove di simulazione
- Eccezionale versatilità operativa
- Trattative in corso con altri OEM del mondo agricolo e construction per il motore ibrido
Piacenza (GIS), 25 settembre 2025. SAIM Industrial, Business Unit dell’omonima azienda, specializzata nella vendita e configurazione di motori destinati a svariati settori e distributore esclusivo per l’Italia dei motori Kubota, sta procedendo nel percorso che la vede portare sul mercato il suo motore ibrido integrato, sviluppato dal team della sua divisione Research & Development Integrated Solutions.
Il primo OEM che ha deciso di dotarsi del motore ibrido di SAIM Industrial è un importante costruttore di piattaforme aeree che, dopo aver seguito con successo le prove presso i laboratori di SAIM Industrial che simulavano un possibile duty cycle della macchina su cui deve essere installato, ha deciso di procedere all’acquisto del motore e di effettuare una serie di test di durata e prestazionali sul campo.
Il motore ibrido sviluppato da SAIM Industrial e fornito al Costruttore, che abbina il diesel Kubota D1105-K a controllo elettronico da 18,5 kW per la componente endotermica a un motore elettrico sviluppato da SAIM Industrial da 48 V e 12,8 kW, si dimostra estremamente versatile. Può essere, infatti, impiegato in modalità solo diesel, sfruttando una potenza di 18,5 kW; solo elettrica con potenza da 12,8 kW; ibrida, ovvero combinando motori elettrico ed endotermico per una potenza massima di oltre 30 kW. Ciò consente alla piattaforma aerea di poter operare in tutte quelle situazioni in cui normative impongono restrizioni sulle emissioni, evitando così all’azienda l’adozione di costosi macchinari full-electric per poter operare in tali aree. Inoltre, date le potenze in gioco del motore endotermico, la macchina non necessita di sistemi di trattamento dei gas di scarico, e perciò di ingombranti serbatoi di urea.
La grande versatilità del nuovo motore ibrido integrato si dimostra anche nelle altre modalità di utilizzo, ossia in una quarta modalità di funzionamento rigenerativa, per la ricarica della batteria, e una quinta modalità automatica che gestisce tutte le altre, esclusa quella full-electric.
SAIM Industrial annuncia, inoltre, di essere in trattativa con altri OEM, sia del mondo agricolo sia construction, per la fornitura del motore ibrido, confermando così di aver intercettato una reale esigenza di diversi costruttori di macchine medio-piccole e compatte dei due settori.